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ATTENZIONE: Google Penalizzerà i siti e le pagine con Pop-Up invadenti a partire da Gennaio 2017 

Settembre 30, 2016

Google ha annunciato che inizierà a penalizzare le pagine che presenteranno pop-up ritenuti invasivi a partire dall’inizio del 2017 (qui il contenuto ufficiale https://webmasters.googleblog.com/2016/08/helping-users-easily-access-content-on.html )

Cosa dice Google in quella paginetta in inglese?
Riassumo : “Lavoriamo sempre di più per semplificare la vita a chi usa dispositivi mobili. Abbiamo fatto si che sempre più pagine siano ottimizzate per i cellulari, e ora andremo contro le pagine con pop-up intrusivi che rendano una esperienza di navigazione più “povera” rispetto alle pagine dove il contenuto è immediatamente disponibile, cosa che può essere problematica e fastidiosa nei dispositivi mobili. Quindi per migliorare l’esperienza di navigazione nelle ricerche mobili dopo il 10 Gennaio 2017 le pagine dove il contenuto non è disponibile subito arrivando da un ricerca non si posizioneranno in alto.

Due anni fa Google ha inserito la verifica che le pagine fossero ottimizzate per gli smartphone come parametro per i risultati di ricerca, premiando quindi le pagine che non richiedono uno zoom per essere lette.

Ora, dopo che l’85% delle pagine ormai rispetta questo requisito si concentreranno su altro, a partire appunto dai pop-up che appaiono appena si apre un sito, o peggio, che ne bloccano la lettura e i contenuti.

Cosa viene considerato come pop-up intrusivo?
Google identifica 3 tipi di pop-up che ritengono al momento intrusivi:
– i pop-up che coprono l’intera pagina subito appena viene aperta o mentre l’utente la sta navigando
– i pop-up che devono essere chiusi per poter accedere al contenuto della pagina
– l’uso di layout dove i popup mimano il contenuto “above-the-fold” ma dove in realtà il contenuto vero inizia più sotto alla parte subito visibile.

 

popup-invadenti-michelerocco-com

Ovviamente questa nuova restrizione terrà conto di alcuni casi specifici tecnici dove i popup, usati responsabilmente, non riceveranno segnalazioni negative. Nello specifio:

  • Popup che appaiono in risposta a obblighi di legge, come ad esempio per autorizzazione ai cookies  o per verifica dell’età dell’utente.
  • Popup con richiesta di login per siti con contenuti non pubblicamente indicizzabili. Per esempio contenuti privati come email o contenuti protetti perchè a pagamento, ecc.
  • Banners che usano un ragionevole quantitativo di spazio e che siano facilmente chiudibili.

popup-accettati-michelerocco-com

Queste indicazioni sono valide per qualsiasi sistema si utilizzi. Che la tua pagina o sito sia fatta a mano, con WordPress, con un altro CMS, un e-commerce, che tu usi dei plugin commerciali o meno, non cambia. Se i tuoi popup sono di tipo “invadente” potrai subire delle penalizzazioni.

Ovviamentequesto vale anche per tutti quei sistemi e plugin che mostrano un pop-up con messaggi per iscrizioni a Newsletter nel blog, landingpage, ecc, come pure per coupon sconto, offerte di membership, promozioni … non è il tipo di contenuto del popup che farà la differenza ma proprio le sue dimensioni e come verrà inserito nel sito.

Il consiglio ovviamente dovrebbe essere ovvio e l’ho già ripetuto varie volte sia ai miei clienti che su vari post e contenuti, NON aprire mai un popup subito all’apertura di una pagina se non è realmente necessario.
Se già fino ad oggi tendenzialmente non la reputavo quasi mai una pratica saggia, perchè blocchi un potenziale utente che ancora non ti conosce, prima che possa aver letto cosa scrivi, che ancora non conosce i contenuti del tuo sito, chiedendogli di iscriversi a qualcosa spesso senza che sia nemmeno troppo chiaro il vantaggio che ne ottiene, da Gennaio sarà controproducente anche in termini di posizione nei risultati di ricerca di Google.

Nella pagina Google ricorda anche che questo è solo uno dei nuovi “segnali” tra le centinaia utilizzate per decidere il ranking di una pagina. Una pagina potrebbe continuare ad avere un posizionamento alto se ha dei contenuti veramente validi e rilevanti, ma servirà un occhio di attenzione in più.

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  1. Buongiorno, dovessi essere stato penalizzato da questo nuovo update.. perdendo un paio di posizioni su varie kw. A parte togliere i suddetti popup, cosa devo fare? e quanto devo aspettare per tornare nella stessa posizione precedente?
    grazie

    1. Buongiorno a te. Non avendo ancora subito su nessun sito questo tipo di penalizzazioni mi devo basare solo sulle poche informazioni per ora presenti sul web. La rimozione dei banner dovrebbe essere sufficiente per ripristinare il posizionamento “in tempi brevi”. Quanto tempo dipende dalla frequenza con cui il bot di Google viene a far visita ai tuoi contenuti e in ogni caso non c’è nessuna certezza di riottenere la “stessa posizione precedente”. Questo perchè la perdita di alcuni posizioni potrebbe essere stata causata da più di un motivo assieme, un mix di cause, non ultima anche la variazioni di posizione di qualche tuo concorrente su quelle chiavi, ma queste sono le normali dinamiche di movimento nelle SERP di Google.
      Se comunque hai il dubbio di aver subito questo tipo di penalizzazione la rimozione dei pup-up è un atto necessario e ti consiglio di monitorare in modo stretto le chiavi interessate con anche le posizioni di concorrenti per vedere se e come anche i loro siti dovessero cambiare di posizione.

      Sei però certo che la penalizzazione non sia iniziata prima? Sto vedendo molti siti che stanno ancora subendo gli effetti del Rollout di Penguin 4.0 di ottobre/novembre, aggiornamenti di dicembre dell’algoritmo sul mobile-first, un aggiornamento di Gennaio che sembra penalizzare i PBN (Private Blog Network) e un update di Febbraio che anche se non dichiarato sembra stia cambiando in modo significativo molte posizioni (sembra sia una pre applicazione di qualche nuovo algoritmo).

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